La nuova autorità – AMLA sarà investita di compiti volti ad apportare un contributo rilevante alla lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, soprattutto alla luce della natura transfrontaliera della criminalità economica. L’AMLA contribuirà all’armonizzazione e al coordinamento delle prassi di supervisione nel settore finanziario e in quello non finanziario, alla supervisione diretta dei soggetti finanziari a rischio elevato e transfrontalieri e al coordinamento delle unità di informazione finanziaria.
Il 29 giugno scorso il Consiglio dell’UE ha concordato la sua posizione parziale sulla proposta, parziale in quanto non è stato ancora raggiunto un accordo sulla sede della nuova autorità.
Il Consiglio, nella sua posizione, conferisce all’Autorità poteri di supervisione diretta di taluni tipi di enti creditizi e finanziari, compresi i fornitori di servizi per le cripto-attività, se ritenuti a rischio.
L’AML avrà il compito di sottoporre a supervisione fino a 40 gruppi e soggetti, almeno nella prima procedura di selezione, e di garantire una copertura completa del mercato interno sotto la sua supervisione. Sono inoltre conferiti maggiori poteri al consiglio generale nella governance dell’AMLA.
A fronte dell’importanza del ruolo dell’AMLA nel sistema di prevenzione e contrasto del riciclaggio di denaro e di finanziamento del terrorismo, si attende di conoscere la sede dell’Autorità.